Tirati a lucido
Un impianto fotovoltaico converte la radiazione solare in energia elettrica e la sua potenza dipende da quanta luce attraversa il vetro dei pannelli che lo compongono. Ecco che diventa quindi indispensabile il loro lavaggio periodico per mantenere massimo il livello di efficienza.

La diffusione dei campi fotovoltaici in Italia ha incrementato in modo significativo la produzione nazionale di energia elettrica da fonte rinnovabile.
Per mantenere elevata nel tempo la potenza erogata è necessario massimizzare il rendimento dell’impianto ed uno dei fattori che contribuiscono alla sua diminuzione è la riduzione nel tempo della trasparenza del vetro dei pannelli, quello che protegge le celle solari dalla grandine, dagli urti e dal deterioramento dovuto agli agenti atmosferici.
Per ripristinare la trasparenza la soluzione è tanto semplice quanto ovvia: lavare periodicamente i pannelli.
Scartata l’ipotesi di lavaggio manuale a motivo della grande superficie e della non facile accessibilità della maggior parte degli insediamenti, la pulizia meccanizzata è l’unica praticabile e Cingo Solar è la risposta tecnologica a questa esigenza.
Coniuga in una sola macchina un veicolo semovente, un serbatoio di acqua ed un sistema di lavaggio meccanizzato con posizionamento di alta precisione che può variare la sua configurazione in funzione delle diverse tipologie di pannelli.
Il carro semovente cingolato Cingo M12.3 Top che lo caratterizza offre stabilità ed aderenza anche su terreno sconnesso o in pendenza e dispone di cingoli con interasse variabile. Questa caratteristica permette di ridurne gli ingombri in fase di trasporto e trasferimento e di incrementarne sensibilmente la stabilità quando la macchina è operativa. Si migliorano così l’efficienza e la sicurezza d’uso a tutto vantaggio della velocità di esecuzione.
I tecnici del Centro Formazione e Ricerca Merlo hanno realizzato prove e tests del Cingo Solar in svariati contesti, anche molto diversi tra loro.
È stato importante verificarne l’affidabilità e l’efficacia in campi fotovoltaici aventi conformazioni e caratteristiche orografiche differenti.
Infatti non tutti i terreni sono livellati, le pendenze possono essere variabili e le disposizioni dei pannelli possono cambiare.

Dunque verifiche operative molto impegnative, come quella fatta nel grande parco fotovoltaico della società MokAroma Caffè di Surbo (LE).
Fondata e guidata dalla famiglia Lezzi, la società nel 2011 ha realizzato un grande impianto fotovoltaico con oltre 1 MW di potenza installata per alimentare con energia pulita gli impianti, qualificandosi come una delle più affermate torrefazioni ad impatto ambientale zero.
TECNOLOGIA IN AZIONE

Il lavaggio dei pannelli fotovoltaici richiede molta attenzione e cura a motivo dei ridotti spazi di manovra e del rischio di provocare danni ai pannelli stessi.
È quindi indispensabile un sistema sicuro, affidabile e preciso che trova nel Cingo Solar la sua espressione più innovativa.
Il Cingo Solar effettua la operazione di pulizia con una spazzola rotante ad alta efficienza che non provoca abrasioni ai vetri dei pannelli e che permette il lavaggio con l’ausilio di sola acqua demineralizzata.
La versatilità del sistema assicura la stessa efficacia indipendentemente dalle dimensioni dei pannelli, dalla loro altezza da terra, dalla loro inclinazione e dallo stato del terreno.
Il suo braccio telescopico articolato è movimentato da un raffinato sistema idraulico che permette il preciso posizionamento della spazzola rotante.
Per il migliore risultato di lavaggio, questa deve mantenere la corretta distanza dalla superficie del pannello, sia per evitare abrasioni da sfregamento, sia per combinare alla azione di pulizia meccanica l’effetto del “vortice d’aria” indotto dalla vicinanza delle setole in rotazione.
È dunque necessaria la massima precisione nel raggiungere e mantenere la giusta distanza dalla superficie. Questa è gestibile manualmente dall’operatore oppure comandata dal sistema elettronico di bordo che, tramite appositi sensori di distanza, aziona automaticamente il sistema idraulico per mantenerla costante durante l’avanzamento.
STRETTO O LARGO QUANDO SERVE

I Cingo serie Top sono caratterizzati dalla possibilità di allargare con un semplice comando idraulico la carreggiata dei cingoli per aumentare la larghezza della pianta di appoggio a terra di oltre 40 centimetri.
Ne guadagna la stabilità laterale, soprattutto con attrezzature che durante il lavoro possono spostare il baricentro della macchina.
CINGO – VERSATILITÀ IN MOVIMENTO

I Cingo sono macchine versatili ed infaticabili il cui punto di forza è la polivalenza che le rende capaci di soddisfare le più svariate esigenze e di adattarsi a molteplici impieghi nella manutenzione del verde, nella pulizia stradale e forestale, nella viabilità invernale, nelle attività agricole e zootecniche e nella gestione dei lavori in edilizia.
La versatilità che contraddistingue il sistema Cingo è valorizzata da due forti braccia d’acciaio a comando idraulico che equipaggiano il robusto carro cingolato.
Questo dispositivo brevettato permette la facile e rapida sostituzione delle innumerevoli attrezzature – dal cassone al miniescavatore, dalla trivella alla trincia, dalla betoniera all’aspirafoglie a molto, molto altro ancora – per trasformare quello che nasce come trasportatore multifunzione su cingoli in un sistema di lavoro forte di una redditività a 360 gradi.