Parola d’ordine: aderenza
Gli pneumatici sono l’unico contatto tra il veicolo ed il terreno ed il loro ruolo è supportare il carico, trasmettere al suolo la potenza, dare trazione ed imporre direzionalità al mezzo.
È di fondamentale importanza che gli pneumatici siano mantenuti in buone condizioni e che siano sempre adeguati al tipo di veicolo.
Devono essere controllati periodicamente perchè le loro prestazioni e la loro durata dipendono dal continuo equilibrio tra pressione di gonfiaggio, carico, sollecitazioni e velocità di lavoro.
Non si deve quindi variare il modello, la misura, la struttura, le indicazioni di carico e di velocità prescritti dal costruttore del veicolo perchè si rischia di penalizzare la sicurezza ed il comportamento della macchina nelle molteplici attività e situazioni lavorative.
Diagonale o radiale?
Lo pneumatico convenzionale (detto anche diagonale) è realizzato sovrapponendo strati di armatura metallica incrociati diagonalmente in modo da conferire caratteristiche strutturali omogenee alle varie zone della carcassa (fianchi e battistrada).
Offrono grande stabilità laterale grazie all´incrocio dei fili d’acciaio dell’armatura di rinforzo.
Gli pneumatici convenzionali sono molto resistenti all’usura ed agli urti laterali, come può facilmente accadere durante le attività nelle costruzioni e nell’industria.
Lo pneumatico radiale è caratterizzato invece dalla disposizione dell’armatura metallica in senso trasversale rispetto alla direzione di marcia.
Questa soluzione costruttiva riduce gli attriti interni distribuendo in modo più omogeneo le deformazioni da rotolamento.
Gli pneumatici radiali sono preferibili in ambito agricolo quando è richiesto un minore compattamento del suolo ed una maggiore aderenza.