La sindrome del minimo indispensabile
Quando al lavoro non si provano più emozioni, inizia il declino
La disaffezione silenziosa ma incombente dei dipendenti verso il lavoro è caratterizzata da una netta diminuzione o assenza di emozioni positive.
Questo fenomeno, seppur poco appariscente, può avere conseguenze devastanti per il benessere individuale ed il successo aziendale.
Si manifesta quando un lavoratore perde la motivazione e l’interesse per il proprio lavoro e si limita a svolgere i compiti strettamente necessari per mantenere il proprio posto, senza alcun coinvolgimento e senza proiettare entusiasmo o dedizione nello svolgimento del suo incarico.